CorriereNerd.it

Il volo dei draghi (The Flight of Dragons)

Una delle cose che mi ha sempre affascinato del mondo del fantasy, sono sempre stati i draghi, queste enormi creature mitologiche in grado di volare, sputare fuoco e in certi casi ghiaccio, oppure a seconda della storia o dell’eventuale RpG, di possedere vari altri poteri e capacità. Forse la mia passione per queste antiche creature deriva dal fatto che assomigliano ai dinosauri i miei amati “Pachi”, oppure perché le leggende create su queste mitologiche creature, mi hanno come stregato, tanto che oltre ai miei amati pachi, mi piace collezionare anche oggetti, libri e film dedicati ai grandi lucertoloni sputa fuoco.

 

Negli anni ho visto molte opere riguardanti queste antiche e mitiche creature alcune spettacolari, altre deludenti; oggi vi voglio parlare di un cartone animato che è tra i miei preferiti “The Flight of Dragons” tradotto da noi come “Il Volo dei Draghi”.

Questo film di animazione è stato realizzato nei primi anni 80, per la sceneggiatura si sono ispirati a due romanzi “Il Drago e George” di Gordon R. Dickson e “The Flight of Dragons” di Peter Dickinson, prodotto dalla Warner Bros e dalla ABC. In Italia vi sono stati pochissimi passaggi: il primo è della metà degli anni 80 su Rete 4, diviso in due parti.

 

Molto prima del nostro tempo, secoli e secoli addietro, vi era un tempo che si trovava a metà tra l’epoca della magia e l’epoca delle scoperte scientifiche e del progresso, visto l’aumentare del progresso scientifico e della scienza, nelle menti del genere umano, pian piano il mondo della magia era destinato a scomparire e le creature magiche e fatate condannate all’estinzione.

Le uniche creature a resistere a tale declino sono gli antichi Draghi e il destino del mondo della magia è affidato a quattro fratelli maghi e ai loro draghi, Carolinus il mago della Natura col suo drago Gorbash, Lotazar il mago della Luce e dell’Aria con il suo drago Shin-tsu, Solarius il mago dell’Acqua e dello Spazio, Lunarian il suo drago e infine Omadan il mago oscuro di tutto ciò che è Malvagio insieme al suo nero drago Briag. Però il tempo degli uomini e della scienza si fa sempre più pressante e vedendo la fine dell’epoca della magia avvicinarsi sempre di più, Carolinus convoca i suoi fratelli presso la Fortezza delle Antichità, i creatori di quello che è stato che è e che sarà, cercheranno una soluzione a tali accadimenti: Carolinus ha un progetto che propone ai suoi fratelli, la creazione di un’immensa valle magica, nascosta agli occhi degli uomini, ove dimoreranno tutte le creature magiche e fatate e dove la magia potrà continuare a esistere, da cui l’uomo continuerà a essere ispirato, sognare e fantasticare. Però Omadan è contrario alla soluzione di Carolinus, infatti egli vuole sfruttare l’avanzare del progresso, che grazie ai suoi oscuri poteri può influenzare negativamente le menti dell’uomo tanto da farli andare l’uno contro gli altri e autodistruggersi, per poter diventare il solo padrone incontrastato di tutto.

Vedendo che la soluzione di Omadan porterebbe solo alla completa distruzione, non solo del mondo dell’uomo ma anche di quella della magia, Carolinus decide insieme ai suoi due fratelli di organizzare una spedizione punitiva nei confronti del loro fratello Omadan, Carolinus cerca i candidati più adatti, in quanto gli Antichi non permettono che i fratelli Maghi si scontrino apertamente, mentre Solarius e Lotazar doneranno ai prescelti lo Scudo di Saturno che annulla la magia e il Flauto Addormenta-Draghi, vengono scelti tre campioni, sono convocati Sir Smith un cavaliere amico di Carolinus forte e coraggioso e Gorbash il drago di Carolinus, il terzo candidato è proposto dagli stessi Antichi, infatti viene scelto Peter Dickinson un ragazzo del XX Secolo discendente diretto di Peter il primo essere umano che insegnò ai draghi a parlare la lingua degli uomini. Carolinus varca i confini del tempo per cercare il prescelto, giunto nel tempo giusto, vede Peter che illustra un gioco da tavolo di sua invenzione e Carolinus nota con gioia che i personaggi che vi sono rappresentati sono lui, i suoi fratelli Maghi, Gorbash e gli altri draghi e infine anche sua figlia Melisandre, mentre sente la spiegazione che dà del gioco, sente anche che vuole venderlo per poter finire di realizzare un libro “Il Volo dei Draghi” dove spiega come essi possano sia volare e sputare fuoco; vedendo che gli antichi hanno avuto ragione e che lui è la persona giusta, lo contatta e magicamente lo trasporta nel suo mondo.

Giunto nel mondo della magia, Peter rimane affascinato dai draghi che ha sempre studiato e che finalmente può vedere realmente, e qui incontra anche Melisandre la figlia di Carolinus, tra i due è subito amore a prima vista, ma il tempo è tiranno e la missione ha la precedenza su tutto; però Omadan non è rimasto a guardare senza intervenire, così manda il suo drago Nero a eliminare Peter, però durante la battaglia Carolinus lancia un incantesimo per salvare il ragazzo, ma Peter e Gorbash il drago vengono fusi insieme condividendo lo stesso corpo di Gorbash.

La missione deve però proseguire, ed essendo indispensabile che per portarla a termine devono essere in tre, alla spedizione si aggiunge Smirgle un anziano drago che in gioventù servi Carolinus. Il gruppo parte alla volta del rifugio oscuro di Omadan e dopo mille ostacoli e scontri, Peter affronta a viso aperto l’Oscuro Signore, però constatando che la magia di Omadan è troppo potente anche con l’aiuto magico dei tre fratelli, non rimane che un unica soluzione, infatti Peter rinnega la magia e inizia citare formule matematiche e  teoremi scientifici, Omadan di fronte al potere della scienza è completamente impotente e viene definitivamente sconfitto, così torna la pace e Carolinus, Lotazar e Solarius riescono a creare la valle incantata come previsto, però vi è una nota amara, infatti Peter abbracciando la scienza e rinnegando la magia, nonostante abbia sconfitto Omadan non può entrare nella valle insieme ai suoi nuovi amici e all’amata Melisandre e così Peter torna al suo tempo nel momento in cui era stato prelevato da Carolinus, ma in quel momento si presenta anche Melisandre e i due si possono riabbracciare. La ragazza spiega a Peter che come lui ha coraggiosamente rinunciato alla magia per salvare tutti loro, anche lei avrebbe rinunciato alla magia per amore, così Carolinus accettando la richiesta di sua figlia l’ha trasferita nel tempo di Peter e i due potranno coronare il loro sogno d’amore ricordando tutti gli amici della valle incantata.

Spoiler!

Film d’animazione molto bello, dinamico, sentimentale, ricco di azione e con una bella storia romantica, che fornisce anche una spiegazione pseudo-scientifica su come i Draghi riescano a volare e a sputare fuoco, ma poi alla fine un bel film, libro, fumetto e serie televisiva è sempre bello se c’è protagonista un bel Drago fiammeggiante!

Marco Giovanni Lupani

Marco Giovanni Lupani

grande appassionato di cinema di fantascienza, fantasy, horror e Trash. Interessato anche ai fumetti di ogni genere dai comics ai manga a quelli d'autore. Cosplayer della vecchia guardia dagli anni 90
intrigato da ogni cosa che possa stimolare la sua curiosità

2 commenti

  • Che tu sia benedetto! Per anni ho pensato di essere stato il solo a vedere questo lungometraggio animato. Fu trasmesso su rete 4 sotto Natale. Il titolo mi pare che fosse, almeno lo proposero così, Storie di draghi, maghi ed incantesimi

    • venne effettivamente trasmesso su Rete 4 nel periodo natalizio diviso in due parti e con il titolo originale
      appunto “il Volo dei Draghi!” e senza tagli.

Cosplayer Italiani

Dona un soldo ai tuoi Satyri

Iscriviti a Satyrnet

* = campo richiesto!

powered by MailChimp!

Seguici su Telegram

Nerd Artists Collective

Seguici

Facebook Page
Instagram

Iscriviti a Satyrnet

* = campo richiesto!

powered by MailChimp!