C’è un momento dell’anno in cui Napoli cambia pelle, si avvolge in un mantello di mistero e si trasforma in una grande scena del crimine… letteraria, ovviamente! La quarta edizione del Festival del Giallo Città di Napoli, in programma dal 5 all’8 giugno 2025, promette di essere l’evento più ambizioso e spettacolare di sempre. E fidatevi, non si tratta solo di libri e autori: è un’esperienza multisensoriale, un’avventura tra noir, enigmi, cultura pop, nuove tecnologie e… persino pizza napoletana!
Tutto è cominciato in mare, letteralmente. Dopo il successo in alto mare a bordo della MSC Grandiosa lo scorso anno, l’edizione 2025 ha salpato l’ancora sulla MSC Divina. Ma non temete, il cuore pulsante dell’evento resta ben saldo sulla terraferma, nello splendido scenario del Cenacolo Belvedere di via Aniello Falcone, con vista mozzafiato sul Golfo di Napoli. Un luogo che sembra fatto apposta per essere la cornice di un romanzo noir. E del resto, chi meglio di Napoli può prestarsi a questo ruolo? Una città dove il mistero convive con la storia, e ogni vicolo racconta un segreto.
A dare il via alla nuova traversata tra intrighi e letteratura è stato il vulcanico Ciro Sabatino, ideatore del Festival, accompagnato da oltre venti penne del Collettivo Scrittori Campani di Crime, una vera task force narrativa guidata da nomi noti come Sara Bilotti, Serena Venditto e Giancarlo Piacci. La missione? Trasformare Napoli nella capitale del giallo italiano. E con i numeri messi in campo quest’anno, direi che ci sono riusciti: 100 scrittori ospiti, senza contare i collettivi e gli autori delle antologie. Una vera e propria armata della penna!
Ma il Festival del Giallo non è solo pagine da leggere. È un mondo intero da esplorare. Grazie alla collaborazione con Giochi Uniti, i visitatori potranno cimentarsi con giochi investigativi come la serie EXIT, veri e propri escape room da tavolo, e con una selezione di librogame a tema mystery, dove ogni scelta può portarti più vicino – o più lontano – dalla verità. E per chi ama le sfide, non mancheranno premi e riconoscimenti.
La vera chicca geek di quest’anno? L’arrivo nel Metaverso. Avete capito bene: nasce la Galleria del Giallo nel Metaverso, un progetto targato weHUB che renderà accessibile ovunque e a chiunque i contenuti noir del festival, in uno spazio virtuale interattivo da esplorare con visori e tanta curiosità. Una commistione tra letteratura e realtà aumentata che fa da ponte tra passato e futuro, tra le atmosfere vintage del noir classico e l’innovazione digitale.
E come dimenticare i sapori partenopei? A ricordarci che la cultura passa anche per il palato ci pensa l’Antica Pizzeria Da Michele In The World, storico emblema gastronomico della città, tra gli sponsor principali. Napoli è protagonista a tutto tondo, anche grazie al contributo di Napolimania, realtà impegnata nella promozione della cultura napoletana nel mondo. Perché il noir, a Napoli, è anche folklore, identità, memoria.
Il programma della kermesse è così ricco che servirebbe un’agenda per non perdersi nulla. Si parte con un’apertura in grande stile: il cast completo della serie Netflix “Uonderbois” inaugura il primo giorno, con la presenza della creatrice Barbara Petronio. E si chiude la serata con due cantastorie napoletani doc, Michelangelo Iossa e Andrea Raguzzino, pronti a trascinarci tra vicende di mafia, spionaggio e storie al confine con la leggenda.
Il secondo giorno si apre nel segno di Sherlock Holmes, grazie alla collaborazione con l’associazione Uno Studio in Holmes Aps, che riunisce i massimi esperti italiani del detective più famoso del mondo. Un tuffo nei metodi deduttivi e nelle atmosfere vittoriane, senza mai perdere il contatto con l’attualità del giallo made in Italy. Sarà anche il debutto ufficiale del Collettivo Scrittori Campani di Crime, che si prepara a lasciare il segno con storie da brivido e tanta passione.
Il terzo giorno è quello della consacrazione: arrivano gli ospiti internazionali, arrivano editori, agenti, direttori di collana, pronti a confrontarsi con giovani autori e appassionati. Una giornata perfetta per chi sogna di entrare nel mondo della narrativa di genere. Attesissimi Piergiorgio Pulixi, Francois Morlupi, e direttamente dalla Spagna il fenomenale Javier Castillo. E poi, un parterre da urlo: Luca Crovi, Luca Briasco (storico traduttore di Stephen King), Carlo Lucarelli e Marcello Simoni. Non mancheranno i workshop dedicati alla detection e all’editoria, vere miniere d’oro per aspiranti scrittori.
La domenica, ultimo giorno del Festival, è una vera esplosione di eventi. Si celebra la letteratura, l’identità napoletana, il talento e la passione. E si fa festa con il grande spettacolo di Maurizio de Giovanni, presidente del Festival e anima dell’evento. Oltre sessanta scrittori del Collettivo Campano saliranno sul palco per chiudere in bellezza quella che si preannuncia come la più epica edizione del Festival del Giallo Città di Napoli.
E se vi sembra tanto… sappiate che questo è solo l’inizio. Perché il mistero, a Napoli, non finisce mai. E noi, nerd di ogni età e provenienza, non possiamo che lasciarci trascinare da questo turbine di storie, enigmi, personaggi e sogni.
Se anche voi siete stati contagiati dalla febbre del giallo, fatevi sentire: condividete l’articolo, raccontateci i vostri autori preferiti, taggateci sui social con le vostre esperienze al Festival. Napoli vi aspetta… e questa volta l’assassino potrebbe essere proprio dietro l’angolo!
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