CorriereNerd.it

Dance Dance Danseur: quando la danza classica incontra la forza del cuore

Cosa succede quando l’eleganza della danza classica si intreccia con la forza bruta delle arti marziali, la pressione degli stereotipi di genere e il desiderio bruciante di esprimere se stessi? Dance Dance Danseur, manga scritto e disegnato da George Asakura, ci regala una risposta potente e poetica, capace di toccare corde profonde nell’animo di chiunque abbia mai inseguito un sogno apparentemente “fuori posto”. Non a caso, questa opera ha conquistato il plauso della giuria al 23° Japan Media Arts Festival nel 2020, guadagnandosi un posto tra i titoli consigliati dell’anno.

Un successo che non si è limitato alle pagine del manga: nel 2022, lo studio d’animazione MAPPA, ormai sinonimo di qualità e passione, ha dato vita a un adattamento anime che ha conquistato una nuova generazione di spettatori, con una messa in scena vibrante e visivamente mozzafiato.

Ma andiamo con ordine. E soprattutto, preparatevi a entrare in punta di piedi (o magari con un salto esplosivo) nel mondo incantato di Dance Dance Danseur.

Il viaggio di Junpei: sogni, dolore e rinascita sulle punte

La storia di Dance Dance Danseur ruota attorno a Junpei Murao, un ragazzo che da bambino si innamora follemente della danza classica. La scintilla scocca quando assiste a un’esibizione maschile che sfida ogni sua preconcetta idea di forza e bellezza. Ed è proprio questa dicotomia a costituire il cuore della serie: la danza, arte considerata “femminile” da molti (purtroppo anche dai suoi coetanei), diventa per Junpei un campo di battaglia interiore, dove passione e insicurezza si scontrano senza tregua.

Quando suo padre, figura maschile e modello di virilità tradizionale, muore in un tragico incidente, il giovane decide di reprimere la sua passione per la danza, convinto che non sia “adatta a un uomo”. Si rifugia così nelle arti marziali, diventando un esperto praticante di Jeet Kune Do e costruendosi un’identità conforme alle aspettative sociali. Eppure, sotto la superficie di calci e pugni, il richiamo del palco non si è mai davvero spento.

L’arrivo di Miyako Godai, compagna di classe e figlia di un’insegnante di danza, fa esplodere di nuovo quella fiamma sopita. Basta un salto improvviso davanti agli amici — un gesto istintivo e liberatorio — perché Miyako scorga in lui il talento naturale che nemmeno anni di rinnegamento hanno potuto cancellare. Così, tra esitazioni, vergogna e un desiderio crescente, Junpei si ritrova catapultato di nuovo nel mondo della danza classica.

Da qui prende il via un racconto avvincente di scoperta di sé, lotta contro gli stereotipi di genere e ricerca della propria verità artistica, dove il corpo diventa linguaggio e il movimento si fa dichiarazione di identità.

Un manga che danza tra le emozioni

Pubblicato dal 14 settembre 2015 sulle pagine della celebre Weekly Big Comic Spirits di Shōgakukan, il manga di George Asakura si distingue per uno stile narrativo intenso e vibrante. I tratti dei personaggi, spesso volutamente esagerati, trasmettono una fisicità e un’energia rare nei racconti a tema artistico. Le sequenze di danza, che sulla carta potrebbero sembrare difficili da rendere, riescono invece a coinvolgere il lettore grazie a una regia grafica dinamica che fa percepire ogni scatto, ogni tensione muscolare, ogni emozione che attraversa i corpi dei danzatori. È un’ode visiva alla bellezza della danza, capace di trasmettere tutta la fatica e la grazia che essa richiede. In Italia, Dance Dance Danseur è pubblicato da Edizioni BD, sotto l’etichetta J-Pop Manga, dal 13 aprile 2022, offrendo anche ai lettori italiani la possibilità di immergersi in questa storia toccante e ispiratrice.

Dall’inchiostro allo schermo: l’anime firmato MAPPA

L’adattamento anime, annunciato nell’aprile 2021 e trasmesso in Giappone tra il 9 aprile e il 18 giugno 2022, porta la firma di MAPPA, uno studio che negli ultimi anni ci ha regalato capolavori come Yuri on Ice, Attack on Titan: The Final Season e Chainsaw Man. Sotto la direzione di Munehisa Sakai, con sceneggiature di Yoshimi Narita e character design curato da Hitomi Hasegawa, l’anime di Dance Dance Danseur riesce a catturare tutta la potenza visiva e il pathos della storia originale. Le coreografie, realizzate con una cura maniacale per i dettagli, rendono onore alla danza classica in ogni sua sfumatura. I movimenti fluidi, la tensione nei muscoli, i respiri spezzati: tutto contribuisce a un’esperienza immersiva che fa quasi dimenticare di stare guardando un anime.

A rendere ancora più avvolgente l’atmosfera, ci pensa la colonna sonora di Michiru, capace di sottolineare con delicatezza i momenti più intensi, mentre le sigle Narihibiku Kagiri di Yuki e Kaze, Hana di Hitorie completano il quadro emotivo in modo impeccabile. Grazie a un accordo di distribuzione, l’anime è disponibile su Disney+ in Giappone tramite il portale Star, su Crunchyroll per il pubblico internazionale e su Medialink per il sud-est asiatico e l’Asia meridionale, permettendo così a una vasta platea di spettatori di lasciarsi affascinare da questa danza delle emozioni.

Perché Dance Dance Danseur è un’opera imperdibile

In un panorama anime e manga sempre più ricco di generi e sperimentazioni, Dance Dance Danseur si distingue come un racconto coraggioso e profondamente umano. Non si limita a raccontare il mondo della danza classica, ma ne fa il terreno di una riflessione più ampia su temi come il coraggio di essere se stessi, il conflitto tra desiderio personale e aspettative sociali e il superamento dei limiti autoimposti.

È un’opera che parla a chiunque abbia mai avuto paura di seguire il proprio cuore, che si tratti di danza, cosplay, fumetti o qualunque altra passione. Un invito a librarsi in volo, nonostante le catene invisibili che troppo spesso ci trattengono a terra.

E voi? Vi siete già lasciati trasportare dai salti mozzafiato di Junpei sul palcoscenico? Oppure siete curiosi di scoprire questa gemma nascosta del panorama manga e anime? Se la vostra risposta è sì — e scommetto che lo sarà — non dimenticate di condividere l’articolo sui vostri social e raccontarci nei commenti cosa vi ha colpito di più di Dance Dance Danseur! La pista da ballo virtuale di CorriereNerd.it vi aspetta.

Gianluca Falletta

Gianluca Falletta

Gianluca Falletta, creatore di Satyrnet.it, finalista nel 2019 di Italia's Got Talent, è considerato "il papà del Cosplay Italiano". Come uno dei primi sostenitori e promotori del fenomeno made in Japan in Italia, Gianluca, in 25 anni di attività ha creato, realizzato e prodotto alcune delle più importanti manifestazioni di  settore Nerd e Pop, facendo diventare Satyrnet.it un punto di riferimento per gli appassionati. Dopo "l'apprendistato" presso Filmmaster Events e la Direzione Creativa di Next Group, due delle più importanti agenzie di eventi in Europa, Gianluca si occupa di creare experience e parchi a tema a livello internazionale e ha partecipato allo start-up dei nuovissimi parchi italiani Cinecittà World, Luneur Park e LunaFarm cercando di unire i concetti di narrazione, creatività con l'esigenza di offrire entertainment per il pubblico. Per info e contatti gianlucafalletta.com

Aggiungi commento

Seguici sui social