Donnie Yen torna nell’universo di John Wick: ecco tutto quello che sappiamo su “Caine”, lo spin-off più atteso del 2025

Chiunque abbia seguito la saga di John Wick con l’entusiasmo febbrile tipico di noi fan delle action series più stilose del cinema sa bene che la fine è spesso solo l’inizio. E infatti, mentre ancora metabolizziamo le coreografie micidiali e le conseguenze tragiche del quarto capitolo, il franchise creato da Chad Stahelski e Derek Kolstad è pronto a espandersi con uno degli spin-off più intriganti annunciati finora: Caine, un film dedicato al letale quanto affascinante assassino cieco interpretato da Donnie Yen.

La conferma ufficiale è arrivata direttamente da Lionsgate: Caine entrerà in produzione a fine 2025, con Donnie Yen non solo nel ruolo di protagonista, ma anche in quelli di regista ed executive producer. Sì, avete capito bene: l’iconico artista marziale cinese prenderà completamente le redini del progetto, promettendo uno stile visivo e narrativo capace di fondere il pathos drammatico della sua storia personale con il dinamismo fulmineo dell’action made in Hong Kong. Un connubio che sa già di culto.

Chi è Caine?

Per chi ha bisogno di un ripasso (ma se amate John Wick non è possibile che l’abbiate dimenticato), Caine è l’assassino cieco che incontriamo in John Wick: Chapter 4, un ex amico di John costretto a rientrare in azione per proteggere sua figlia. La sua figura è tragica e potente: combattente letale, padre devoto, prigioniero di un sistema che lo usa come pedina. Alla fine del film, lo vediamo finalmente libero dall’Alta Tavola insieme alla figlia Mia. Ma la libertà, nel mondo di Wick, è sempre un’illusione temporanea. Una scena post-credit ci mostra infatti Akira – interpretata dalla magnetica Rina Sawayama – pronta a vendicare la morte di suo padre Koji, ucciso proprio da Caine all’Osaka Continental.

Ed è proprio da lì che Caine ripartirà.

Cosa sappiamo della trama

La sinossi ufficiale è ancora sotto chiave, ma abbiamo già qualche indizio succulento. Il film sarà ambientato dopo gli eventi di John Wick: Chapter 4 e continuerà la storia di Caine e sua figlia Mia, presumibilmente esplorando le conseguenze della vendetta annunciata di Akira. Secondo quanto riportato da Variety, si tratterà di un action thriller in puro stile Hong Kong: ci aspettiamo quindi coreografie mozzafiato, pathos orientale e forse un tocco di noir emotivo.

La tensione tra Caine e Akira sarà il cuore pulsante del film. Entrambi sono personaggi tormentati, costretti a compiere scelte tragiche. La loro lotta promette non solo azione, ma anche una carica emotiva potente: due anime segnate che si rincorrono tra le ombre di un mondo che non perdona.

Il cast e il ritorno di Rina Sawayama

Oltre a Donnie Yen, è già stata confermata la presenza di Aimée Kwan nel ruolo di Mia, la figlia di Caine. Ma la vera bomba è il ritorno di Rina Sawayama nei panni di Akira. La popstar britannica-giapponese, al suo secondo ruolo cinematografico, ha conquistato il pubblico nel quarto capitolo della saga con la sua interpretazione intensa e fisica. Un personaggio amato, che torna per regolare i conti. Il produttore Basil Iwanyk ha dichiarato che “Rina sarà un’aggiunta straordinaria al film”, mentre Donnie Yen ha detto di essere “felicissimo di darle il bentornato in questo viaggio emozionante”.

Anche Chad Stahelski non ha risparmiato elogi: “Rina è una vera badass. Ha lasciato il segno in Chapter 4 e non vedo l’ora di vederla incrociare di nuovo la sua strada con Caine”.

E noi nemmeno.

Dietro le quinte

Alla sceneggiatura troviamo Mattson Tomlin, autore del prossimo The Batman – Part II, una scelta che fa ben sperare in termini di profondità narrativa e costruzione del mondo. La produzione sarà ancora una volta nelle mani esperte di Basil Iwanyk, Erica Lee e lo stesso Stahelski, garanzia di coerenza e qualità per l’intero universo Wick.

La data di inizio riprese è fissata per l’estate del 2025. Nessuna conferma sulla release, ma è lecito aspettarsi un’uscita nei cinema (o in streaming) tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027.

Perché questo spin-off è importante

Caine non è solo un altro tassello in un universo narrativo in espansione, è l’occasione per esplorare nuovi registri stilistici e raccontare storie più intime, anche all’interno di un mondo dominato da pallottole e codici d’onore. Donnie Yen ha tutte le carte in regola per portare questo spin-off su un livello superiore: la sua esperienza nel cinema d’azione asiatico, la sua presenza scenica, e ora anche la regia, potrebbero fare di Caine un cult istantaneo.

In più, il ritorno di personaggi secondari come Akira lascia aperta la porta a futuri crossover o persino a un team-up inaspettato. Senza contare che questo film potrebbe aprire la strada ad altri spin-off dedicati ai tanti personaggi carismatici introdotti nella saga principale. L’universo di John Wick non è mai stato così vivo.

Se John Wick: Chapter 4 ci ha fatto intuire la vastità del mondo sotterraneo governato dall’Alta Tavola, Caine promette di scavare ancora più a fondo nell’anima di uno dei suoi personaggi più memorabili. Donnie Yen alla guida, Rina Sawayama pronta a esplodere come star action, e un carico di emozione e vendetta in arrivo: questo spin-off ha tutte le carte per diventare un capitolo fondamentale nella mitologia di John Wick.

Non ci resta che attendere, col cuore carico di adrenalina e katane affilate nell’immaginazione.