Dal 30 luglio al 6 agosto, preparatevi a vivere un’esperienza cinematografica irripetibile: arriva nelle sale italiane BTS Army: Forever We Are Young, un evento speciale che non è solo un film, ma un vero e proprio abbraccio collettivo al fandom più potente e coeso della musica pop mondiale. Diretto dalle talentuose e pluripremiate Grace Lee e Patty Ahn, questo documentario si immerge nel cuore pulsante di ciò che ha reso i BTS una leggenda vivente: il loro fandom, l’ARMY, acronimo di Adorable Representative M.C. for Youth.
Parliamo di oltre 90 milioni di persone sparse nei quattro angoli del globo, un esercito affiatato che travalica lingue, generazioni, culture e confini. Da Seul a Los Angeles, passando per Dallas e Città del Messico, l’ARMY è ovunque, e ogni suo membro è un tassello fondamentale in quella sinfonia globale che accompagna i successi di RM, Jin, SUGA, j-hope, Jimin, V e Jung Kook dal 2013 a oggi.
Un film fatto con il cuore dai fan per i fan
“Non esistono i BTS senza ARMY, e non esiste ARMY senza BTS.” Questa frase, semplice e potente, racchiude l’essenza del documentario. Le registe non si limitano a raccontare: vivono e condividono. “Siamo state colpite dalla potenza, dalla creatività e dall’umorismo dei fan”, raccontano Grace Lee e Patty Ahn. Ed è proprio così. FOREVER WE ARE YOUNG è un inno all’amore reciproco, alla connessione autentica tra un gruppo musicale e le milioni di anime che lo sostengono, lo proteggono, lo fanno brillare.
Il film ci porta dentro storie vere e toccanti: dai fan radunati alla ReactorCon in Texas – un evento interamente dedicato ai BTS – a un maestro di danza di Seul che insegna con passione le coreografie del gruppo, fino a coloro che, con dedizione incrollabile, hanno lavorato per far scalare le classifiche ai Bangtan Boys fin dagli esordi. Ma il vero protagonista non è solo l’individuo: è la collettività, è quel sentimento quasi magico di appartenenza, identità e amore per sé stessi che l’ARMY riesce a far emergere.
Oltre gli stereotipi: ARMY come simbolo di speranza globale
Il documentario non si limita a raccogliere testimonianze: demolisce gli stereotipi. Perché no, l’ARMY non è solo un manipolo di adolescenti urlanti. È intergenerazionale, attivo, consapevole. È fatto di studenti e professionisti, artisti e attivisti, genitori e figli, tutti uniti da un linguaggio comune: quello della musica, del rispetto e del cambiamento. In un mondo sempre più frammentato, l’ARMY si impone come un movimento globale, portatore di unità e speranza, capace di mobilitare milioni di persone per cause sociali, raccolte fondi e battaglie culturali. Questo documentario lo racconta senza filtri, con autenticità, senza forzature.
Una produzione da festival, una storia da vivere in sala
Dopo il suo debutto mondiale con standing ovation al SXSW 2025 di Austin, BTS Army: Forever We Are Young ha fatto tappa nei più prestigiosi festival internazionali: da Copenaghen a Los Angeles, passando per Hawaii e Messico, raccogliendo ovunque applausi e commozione. In Italia, il film sarà distribuito in esclusiva da Nexo Studios, e i biglietti saranno disponibili dal 2 luglio su btsarmymovie.com e nexostudios.it.
Dietro le quinte di questa pellicola troviamo nomi importanti della produzione cinematografica: le stesse registe Grace Lee e Patty Ahn, affiancate da Eurie Chung e Nora Chute, con la produzione esecutiva del premio Oscar® Morgan Neville, Caitrin Rogers e James Shin. Le musiche originali sono firmate da Andrew Orkin, il montaggio da Oscar Vazquez e Aldo Velasco, mentre la fotografia è di Jerry Henry. Una squadra che ha saputo trasformare passione in cinema, emozione in racconto visivo.
BTS: oltre la musica, un fenomeno culturale
E poi ci sono loro, i protagonisti silenziosi ma onnipresenti. I BTS, conosciuti anche come Bangtan Sonyeondan o “Beyond the Scene”, sono ben più di una boyband sudcoreana. Sono icone pop del XXI secolo, capaci di abbattere record, pregiudizi e muri culturali. Con sei singoli arrivati alla numero uno della Billboard Hot 100 e stadi sempre sold out, il loro impatto si misura non solo con numeri da capogiro, ma con il modo in cui ispirano chi li ascolta.
Sono stati nominati cinque volte ai GRAMMY, premiati da TIME come Entertainer dell’anno nel 2020, vincitori di prestigiosi riconoscimenti come i Billboard Music Awards, gli MTV Video Music Awards e gli American Music Awards. Ma ciò che li rende unici è il loro impegno sociale: basti pensare alla campagna LOVE MYSELF, in collaborazione con l’UNICEF, o ai memorabili discorsi alle Nazioni Unite, come “Speak Yourself”.
Un appuntamento da non perdere per ogni vero fan (e non solo)
BTS Army: Forever We Are Young non è solo per chi ha già un poster dei BTS appeso in camera. È un film per chi ama le storie vere, per chi crede nel potere della connessione, per chi vuole scoprire come un gruppo musicale può diventare un faro di ispirazione globale. Perché dietro ogni fanchant, ogni lightstick, ogni streaming c’è una persona, c’è un’emozione, c’è una storia.
Segnatevi le date: dal 30 luglio al 6 agosto. E non dimenticate di acquistare i biglietti in tempo: sarà un evento unico, irripetibile, un viaggio che va vissuto insieme. Non importa se fate parte dell’ARMY da dieci anni o se state appena scoprendo questo universo: il cinema vi aspetta per accogliervi in quella che è, a tutti gli effetti, una delle più straordinarie comunità della cultura pop contemporanea.
E ora passo la parola a voi: siete pronti a vivere questo viaggio? Raccontateci la vostra esperienza da fan, condividete l’articolo sui vostri social e fate sapere al mondo che l’ARMY è più vivo che mai. 💜
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