In un’epoca in cui l’arte si muove sempre più verso l’ignoto, Officina Infernale emerge come un faro di oscurità e ribellione. Con il suo nuovo volume, Black Light , il noto fumettista e illustratore dell’underground italiano porta il lettore in un viaggio audace, oscillante tra il fumetto e l’albo illustrato, un’esperienza che sfida le convenzioni. Questo lavoro è molto più di un semplice libro: è un grido disperato che echeggia attraverso il caos del nostro tempo.
Un’Opera di Harsh Noise Visivo
La sua ultima creazione si presenta come un’orgia di sperimentazione visiva, un bianco e nero graffiante che avvolge l’osservatore in un’atmosfera di desolazione. Black Light è una sorta di via crucis atea, un esorcismo in nove stazioni che invita a riflettere sulla condizione umana e sul declino inevitabile della società contemporanea. Ogni pagina è un atto di nichilismo, un’affermazione dell’assenza di speranza, dove la critica feroce alla nostra esistenza si materializza attraverso collage visivi e sonori.
In questo universo perturbante, Officina Infernale utilizza un metodo produttivo che unisce materiali eterogenei—fotografie, forbici, colla, inchiostro—per dare vita a una narrazione che affonda le radici nel DIY (do it your own). La sua poetica si manifesta non solo nel contenuto, ma anche nella forma: le immagini sono arricchite da un accompagnamento sonoro che si fonde con la lettura, dando vita a un’opera immersiva.
Rumore bestiale della morte: Un Viaggio Sonoro
Per la prima volta, Officina Infernale rompe le barriere tra il visivo e l’uditivo, presentando Bestial Death Noise , un progetto musicale che accompagna il fumetto. Grazie a un codice QR presente all’inizio del libro, i lettori possono ascoltare una colonna sonora che trasforma l’esperienza di lettura in un vero e proprio rituale. Le tracce, composte da sintetizzatori e rumore bianco, si intrecciano con le tavole del fumetto, creando un collage sonoro che rappresenta perfettamente la dissonanza e la frustrazione che caratterizzano l’opera.
Ogni capitolo del libro è correlato da quattro brani che si amalgamano con il racconto, portando l’osservatore in un mondo dove le frequenze aliene ei fruscii si fondono con i testi evocativi. Officina Infernale, con la sua capacità di dare voce a un’arte spesso considerata di nicchia, sfida le norme e porta la sua visione a nuovi livelli, facendo risuonare la sua poetica anche nell’oltretomba del suono.
Black Light è un’opera che si distingue nel panorama culturale attuale, non solo per il suo contenuto audace, ma anche per la sua innovativa fusione di immagini e suoni. Officina Infernale, maestro del Cut&Paste e pilastro della sottocultura italiana, continua a spingere i confini dell’arte, invitando i lettori a immergersi in un viaggio che è al contemporaneo disturbante e liberatorio. Con questo nuovo volume, l’artista non solo racconta una storia, ma crea un’esperienza totale che risuona nell’anima di chi ha il coraggio di affrontarla. Un ultimo pasto nudo, un’esplorazione dell’abisso, un grido di resistenza in un mondo che sembra condannato a perire.
Black Light è disponibile a partire dal 12 settembre 2024, un invito a tutti coloro che sono pronti ad esplorare il lato più oscuro e intenso dell’arte contemporanea.
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