La saga di Star Wars è molto più di una semplice avventura spaziale; è una storia epica di famiglia, conflitti interiori e redenzione. Al centro di questa narrazione colossale si erge la figura complessa e tormentata di Anakin Skywalker, il vero fulcro emotivo e narrativo dell’intera saga. Nonostante appaia sotto diverse identità, da giovane Jedi promettente a Darth Vader, il tiranno oscuro, fino al suo ritorno alla luce, Anakin Skywalker rimane il personaggio chiave attorno al quale ruotano tutti gli eventi principali. Questo non è solo un punto di vista dei fan, ma una verità ribadita dallo stesso George Lucas, creatore della saga. In numerosi documentari, Lucas ha sottolineato che Star Wars è, prima di tutto, la storia di Anakin. In un’intervista del maggio 2008 con Total Film, il regista ha dichiarato: «Star Wars è la storia di Anakin e Luke Skywalker. Quando Luke salva la Galassia e redime suo padre, la storia è finita. Qualunque cosa sia stata scritta dopo, non riguarda il cuore di Star Wars.» Con queste parole, Lucas ha evidenziato la centralità di Anakin nella visione originale della saga, distanziandosi chiaramente dalle aggiunte successive dell’Universo Espanso che, secondo lui, si discostano dall’essenza principale della sua opera.
Le Origini: Un Bambino dal Destino Straordinario
Anakin Skywalker nasce schiavo su Tatooine, una delle regioni più desolate e pericolose dell’Orlo Esterno. La sua madre, Shmi Skywalker, rivela che Anakin è nato senza padre, un concepimento mistico che lo rende unico nella galassia. Questo dettaglio alimenta la credenza che sia il “Prescelto”, destinato a portare equilibrio nella Forza, come profetizzato dai Jedi.
La sua vita cambia quando Qui-Gon Jinn, maestro Jedi, lo incontra durante una missione. Qui-Gon riconosce in lui un potenziale straordinario, dovuto al suo legame eccezionale con la Forza, misurato da un livello incredibilmente alto di midi-chlorian. Nonostante lo scetticismo del Consiglio Jedi, Qui-Gon è convinto che Anakin sia la chiave per sconfiggere il Lato Oscuro.
L’Addestramento Jedi: Un Eroe in Conflitto
Dopo la morte di Qui-Gon per mano di Darth Maul, Anakin è preso sotto l’ala del giovane Obi-Wan Kenobi, che diventa suo maestro. Sebbene dotato di un talento naturale, Anakin si distingue presto per il suo carattere impetuoso e la sua difficoltà a seguire la disciplina Jedi.
Col tempo, Anakin sviluppa una forte insicurezza, che cela dietro una falsa arroganza: quasi nessuno (a parte Padmé, ex Regina di Naboo, ora senatrice della Repubblica, innamorata di Ankin) riuscirà a comprendere che il giovane è pieno di paure e molti riterranno erroneamente che fosse arrogante a causa della sua rapida ascesa da schiavo a figura importante dell’Ordine Jedi. Nonostante le discussioni con il maestro, Anakin considerava questo come un fratello, sostenendo che eguagliasse Yoda in saggezza e Mace Windu in potenza. Intanto l’amicizia con il Cancelliere continuerà a svilupparsi, con Palpatine che diventerà l’unica figura che realmente ascolterà più volte Anakin e tenterà di capirlo, tutto ciò almeno in apparenza. Ma la paura più grande che il ragazzo nutre è la paura di perdere le persone a lui care.
Il suo legame profondo con Padmé Amidala o è il primo passo verso la sua rovina. I Jedi, che predicano il distacco emotivo, vedono con sospetto le relazioni sentimentali, ma Anakin nasconde il matrimonio con Padmé, alimentando un conflitto interiore tra il suo ruolo di Jedi e i suoi desideri personali.
Le Guerre dei Cloni: L’Ascesa di un Eroe
Con lo scoppio delle Guerre dei Cloni, Anakin diventa un generale rispettato nell’esercito della Repubblica. Le sue imprese eroiche, tra cui il salvataggio del Cancelliere Palpatine e la distruzione della Malevolence, lo consacrano come un simbolo di speranza per la galassia. Durante questo periodo, gli viene assegnata una padawan, Ahsoka Tano, con cui sviluppa un legame fraterno.
Durante la battaglia di Christophsis, Yoda gli affida una Padawan Togruta, Ahsoka Tano. Con lei, svolge l’importante missione di ritrovare il figlio di Jabba the Hutt rapito da Asajj Ventress, l’apprendista Sith del conte Dooku. Dopo aver ritrovato il piccolo Hutt sul pianeta Teth, lo riportano su Tatooine dal padre. Qui Anakin si scontra nuovamente col conte Dooku, ma viene costretto ad abbandonare il duello (durante il quale dimostra comunque i suoi enormi miglioramenti) per salvare la sua Padawan. Inoltre, ha un ruolo di primaria importanza nella distruzione della temuta nave separatista Malevolence: durante l’attacco riesce prima a salvare il maestro Jedi Plo Koon, poi a danneggiarla guidando un attacco di bombardieri Y-Wing e infine a salvare Padmé, catturata dai Separatisti, e a distruggerne internamente l’iperguida della nave, rendendola un facile bersaglio. In seguito, si impegna a ritrovare il suo amico droide R2-D2, catturato dal generale Grievous. Con la sua Padawan compirà numerose missioni ma, verso la fine della guerra, ella sarà coinvolta in un attentato al Tempio Jedi e accusata ingiustamente; in realtà era stata incastrata dalla sua amica Barriss Offee, e Anakin riuscì a salvare la sua allieva dalle accuse. L’abbandono di Ahsoka dall’Ordine Jedi, dopo essere stata ingiustamente accusata di tradimento, rappresenta un punto di svolta per Anakin. La sua delusione verso l’Ordine cresce, alimentata dalla percezione che i Jedi siano ipocriti e distaccati.
Parallelamente, il suo rapporto con Palpatine diventa sempre più stretto. Il Cancelliere agisce come una figura paterna per Anakin, manipolandolo con promesse di potere e comprensione. La visione di Anakin si oscura sempre più, aprendo la strada alla tragedia.
La Caduta: La Nascita di Darth Vader
La paura di perdere Padmé diventa l’ossessione dominante di Anakin. Quando inizia ad avere visioni della sua morte durante il parto, Anakin è disposto a tutto per salvarla. Palpatine sfrutta questa vulnerabilità, rivelandosi come Darth Sidious e promettendo che il Lato Oscuro può garantire il potere necessario per evitare la tragedia.
Anakin, disperato e tormentato, tradisce i Jedi, massacrando i bambini Padawan nel Tempio Jedi e giurando fedeltà a Sidious come Darth Vader. Kenobi cercò di riportarlo in tutti i modi al Lato Chiaro, ma tutti i suoi tentativi fallirono. Padmé si reca su Mustafar presso il marito, sperando che il maestro le abbia mentito. Giunta sul pianeta vulcanico, Padmé trova conferma delle parole di Kenobi e si rifiuta di seguire il marito nel suo delirio. Obi-Wan, che era salito sull’astronave di Padmé a sua insaputa, interviene e Darth Vader, credendo che la moglie l’abbia tradito, la strangola facendola svenire. Infine, in un ultimo, violento scontro tra i due Anakin cadde in un pozzo di lava bollente perdendo le sue capacità fisiche. Ma non era un problema per l’Imperatore, che divenuto il suo nuovo maestro gli costruì un nuovo corpo robotico. Egli divenne quindi il suo luogotenente, l’essere più potente della galassia, il malvagio signore dei Sith..
Darth Vader: Il Signore Oscuro dei Sith
Come Darth Vader, Anakin abbraccia pienamente il Lato Oscuro, diventando il braccio destro dell’Imperatore Palpatine. È una figura temuta in tutta la galassia, responsabile di massacri e oppressioni. Tuttavia, dietro la maschera si cela un uomo tormentato, divorato dal dolore per la perdita di Padmé e dal senso di colpa per le sue azioni.
Vader gioca un ruolo cruciale nella caccia ai ribelli e nel consolidamento del potere imperiale. È ossessionato dalla ricerca di un nuovo apprendista che possa aiutarlo a rovesciare Palpatine, un desiderio che rivela il suo continuo conflitto interiore.
Durante la battaglia di Yavin, Darth Vader pilota un modello di caccia TIE avanzato e riesce quasi ad impedire a Luke Skywalker di distruggere la stazione spaziale con i siluri del suo caccia X-Wing; viene tuttavia sbalzato via da un colpo del sopraggiunto Millennium Falcon pilotato da Ian Solo che fa deviare il caccia consentendo a Luke di centrare l’obbiettivo e costringendo Darth Vader alla fuga (venendo la Morte Nera distrutta) e a tornare a Coruscant; qui viene aspramente rimproverato dall’Imperatore. Continua comunque la sua ricerca per trovare la base Ribelle, e riesce a catturare un pilota Ribelle, che sotto tortura rivela il nome di colui che aveva distrutto la Morte Nera: Luke Skywalker, proprio il figlio che credeva fosse morto tanto tempo prima. Decise di volerlo trarre a se, insieme avrebbero dominato la galassia e dunque lo attirò in una trappola su Bespin, la Città delle Nuvole, per confrontarsi con lui. Qui, in un epico scontro gli rivelò il suo retaggio e il suo piano ma non riuscì a convincerlo. Questo avvenimento permise al giovane Skywalker di rendersi conto che esisteva ancora del buono nell’anima malvagia del padre.
La Fine di Darth Vader e il Ritorno di Anakin
L’incontro con Luke Skywalker, suo figlio, segna l’inizio della redenzione di Vader. Luke, nonostante le atrocità commesse da Vader, crede nella bontà nascosta in suo padre. Durante la battaglia di Endor, Luke arresosi al padre e condotto di fronte l’imperatore riuscì a portare alla luce il vero animo di Anakin Skywalker. Ciò scateno l’ira di Palpatine che sferrò un letale colpo elettrico sul giovane Luke. Ma a quel punto, Anakin, vedendo suo figlio sul punto di morire, lottò valorosamente contro sé stesso finché sconfisse il suo alter ego Vader, uccise Palpatine e ritornò al Lato Chiaro prima di morire vedendo con i suoi veri occhi, per un’ultime, intensa volta, il figlio.
Universo espanso
Nell’Universo espanso, ora Star Wars Legends, lo spettro di Anakin Skywalker avrebbe continuato ad apparire negli anni. Poco dopo la battaglia di Endor, Anakin appare davanti alla figlia Leila su Bakura, chiedendole perdono per i crimini che aveva commesso. Nell’8 ABY, Leila trova il diario di sua nonna (Shmi) e capisce che suo padre non era quel mostro che pensava, e lo perdona. Nel 10 ABY, Leila chiama il suo figlio più giovane Anakin, in onore del padre. Nel 30 ABY, durante la Guerra degli Yuuzhan Vong, Anakin Skywalker parla a suo nipote, Jacen Solo, dicendogli di non arretrare davanti al capo degli invasori alieni. Durante gli eventi del 35 ABY, mentre Luke stava riparando R2-D2, il Maestro Jedi scopre un ologramma segreto che mostrava Anakin parlare con la moglie Padmé riguardo certi incubi. Nel 36 ABY, Luke vede un altro ologramma con Anakin che stava uccidendo molti Jedi nel Tempio Jedi, e vede in seguito un altro ologramma che mostrava Anakin soffocare sua moglie Padmé, rivelando la verità allo sbalordito Luke.
Simbolismo e Tematiche Universali
Creazione e Iconografia del Personaggio
Darth Vader è uno dei personaggi più riconoscibili nella cultura popolare. La sua armatura nera, ispirata ai samurai giapponesi e ai cavalieri medievali, unisce l’antico e il futuristico. Darth Vader fu interpretato nella trilogia da David Prowse, mentre a dare la voce al personaggio nella versione originale fu James Earl Jones. Mentre nella sequenza de IL RITORNO DELLO JEDI, in cui Anakin Skywalker compare senza maschera, il suo volto è quello di Sebastian Shaw. Inizialmente Lucas aveva pensato a Darth Vader (secondo Lucas dovrebbe suggerire l’espressione “dark father” – padre oscuro -).come ad un mercenario e cacciatore di taglie. Successivamente il personaggio venne modificato profondamente da una serie di influenze medievali fino a diventare un oscuro cavaliere. Il concetto iniziale di Vader ricomparve in seguito in Boba Fett. La sua maschera (inizialmente era stata concepita solo come elmo, a volto perciò scoperto) che ricorda un ‘mempo’ (maschera d’acciaio o ferro indossato da un signore della guerra giapponese). Originariamente Lucas non aveva un’idea specifica dell’aspetto di Anakin sotto il casco. Le uniche cose che sapeva erano che il personaggio era sopravvissuto a numerose battaglie e poi era caduto in un vulcano in seguito ad uno scontro con Obi-Wan Kenobi. In conseguenza di questo fatto egli era stato costretto a ricorrere alla tecnologia per sopravvivere. A questo proposito Lucas definì Anakin come un individuo per 3/4 meccanico e 1/4 umano e l’abito che indossa come un polmone d’acciaio ambulante.
Nel 1977 Mario Maldesi, direttore del doppiaggio di Guerre stellari, decise di modificare i nomi di alcuni personaggi del film in quanto ritenuti non adatti al pubblico italiano oppure non in grado di trasmettere agli spettatori le stesse sensazioni dell’originale, una scelta comune nelle opere di genere fantasy. Darth Vader (pronunciato in inglese “Darf Veidar”) nelle intenzioni di Lucas doveva essere imponente e spaventoso allo stesso tempo, ma in italiano sarebbe sembrato più che altro bizzarro: fu di conseguenza modificato in Dart Fener. Il nome Dart Fener viene utilizzato nella trilogia originale e nella trilogia prequel, mentre ne Il risveglio della Forza viene utilizzato l’originale Darth Vader.
La Tragedia del Prescelto
Anakin Skywalker è un personaggio complesso, il cui arco narrativo incarna la tragedia classica. La sua storia, dalle stelle alle stalle e infine alla redenzione, continua a risuonare con il pubblico, rendendolo uno degli eroi più memorabili e tragici del cinema. La sua eredità, come Darth Vader e come Anakin, vive nel cuore degli appassionati di Star Wars, unendo generazioni attorno a una storia di caduta, sacrificio e speranza.
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