Ella Archer, pseudonimo di Gisella Laterza, ci invita a tuffarci nel secondo volume della sua affascinante tetralogia The Hidden Society, intitolato Abissi e Incanto. Questo romanzo, che prosegue le avventure di un universo ricco di creature fantastiche, ci trasporta in una Napoli magica, dove sirene, vampiri e licantropi si intrecciano in una narrazione avvincente e profonda.
La Magia di Napoli
In Abissi e Incanto, il lettore è accompagnato da Sefira, la Perla del Palazzo Sommerso, una sirena in procinto di affrontare il suo destino. In questo secondo capitolo autoconclusivo, il rito del Primo Sangue rappresenta il culmine della sua trasformazione in sirena perfetta, un evento che conferirebbe a Sefira poteri magici straordinari. Tuttavia, la situazione prende una piega inaspettata quando il rituale fallisce, costringendola a subire l’ira della madre, la Regina Partenope, che la esilia sulla terraferma, lontano dal regno sottomarino.
L’Inizio di un Viaggio Interiore
Ora relegata nel mondo degli umani, Sefira si ritrova a vagabondare per Napoli, cercando un ragazzo speciale con cui tentare nuovamente il rituale. La sua vita cambia radicalmente quando incontra Aris, un giovane marinaio la cui voce sembra avere il mare stesso nelle sue note. Questo incontro la costringe a riconsiderare tutto ciò che credeva di sapere su di sé e sulle sue ambizioni, spingendola a interrogarsi sul vero significato dell’amore e del sacrificio. La domanda sorge inevitabile: potrà davvero uccidere l’uomo di cui si è innamorata?
Una Metafora di Crescita e Scoperta
La descrizione di Napoli, città vibrante e piena di contrasti, funge da sfondo per il viaggio di Sefira. Il Cristo Velato della Cappella Sansevero diventa una potente metafora della sua esperienza. Ella Archer si sofferma su questa scultura, evocando la solitudine e il dolore che circondano la figura di Sefira, così come il Cristo rappresenta un’anima intrappolata tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Il dramma di Sefira si riflette nella bellezza e nella fragilità di Napoli, che è, al contempo, un luogo di magia e di sofferenza.
L’Accettazione di Sé
Il viaggio di Sefira è una ricerca di accettazione, non solo di sé stessa ma anche degli altri. Lontana dal Palazzo Sommerso, dove la perfezione è l’unico obiettivo, la sirena scopre la complessità delle emozioni umane e delle relazioni. A Napoli, una città “caotica e complicata”, impara a trovare la sua voce e a reclamare il suo posto nel mondo, instaurando legami significativi, come quello con Aris, che rappresenta il suo rifugio e il suo futuro.
Un Romantasy per Tutti
Abissi e Incanto (Il Castoro Off, 420 pagine, 24 euro, copertina di Benedetta Baraldi) si presenta come un romanzo romantasy, un perfetto equilibrio tra romance e fantasy, dedicato a chi si sente fuori posto. La prosa di Archer è intrisa di poesia e passione, riflettendo un messaggio forte e chiaro: l’unicità è un dono, non una maledizione.
Questo libro fa parte della serie Hidden Society, che ha già catturato l’immaginazione di molti lettori con il primo volume, Stelle e Ottone di Jude Archer, alias Giada Ravesi, che ha venduto oltre 10.000 copie. La presentazione di Abissi e Incanto si terrà domenica alle 16 a Palazzo Reale, nell’ambito del Campania Libri Festival, dove Archer dialogherà con la sua “sorella d’inchiostro” Ravesi, insieme alle gemelline Francesca e Marica Mantice.
La Visione Femminile di Archer
Il progetto delle Sorelle Archer, composto da quattro autrici e quattro storie autoconclusive, si sviluppa in quattro città italiane, creando un mondo interconnesso di popoli nascosti. La figura di Zora, una strega con poteri di divinazione tramite tarocchi, funge da collante tra le diverse trame, offrendo una visione al femminile che celebra l’indipendenza e la libertà.
Un’Immersione nella Napoli Sconosciuta
Ella Archer, ispirata dalla sua esperienza personale e dai luoghi che ha visitato, descrive una Napoli che va oltre le rotte turistiche. Le atmosfere magiche dei vicoli, dei castelli e delle grotte della città greco-romana offrono un ambiente ricco e vibrante, dove la sirena si rifugia nel Villa Marea, un hotel gestito da creature marine. Qui, Sefira trova amici e una nuova famiglia, affermando così la sua appartenenza a un mondo più grande.
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